![]() Annunciata era annunciata, le ultime prestazioni e i km di fuga espressi da Grazian in questo mese facevano presagire che prima o dopo sarebbe arrivata, ma la vittoria molto spesso è una chimera sfuggente e per nulla certa, anche se a vedere la volata di Arcade che regala la seconda perla stagionale al “dottore di Lugo” questa sembra solo una banale formalità. A vederlo sul palco contornato dai festanti compagni di team e dai tecnici non si direbbe che il bianconero, per la prima in Italia del Team Friulano, ha dovuto sfidare oltre a 170 avversari, anche la domenica più calda dell’anno, e soprattutto le 4 scalate del Montello dalla presa “Mondiale”. Ma andiamo con ordine, giornata caldissima e due circuiti per gli atleti, una prima parte interamente pianeggiante, e poi la quaterna di scalate al Montello, un' asperità che ha reso la gara nervosa ed appassionante. Ma già dalla pianura, iniziano gli attacchi, e i bianconeri si mettono in prima linea, a controllare che la gara si indirizzi sui binari giusti, quelli che portano i suoi atleti più in forma a esser pronti in finale in rampa di lancio. Grazian per restare in tema di Montello e dei percorsi della grande guerra, quando c’è da stare in trincea si esalta e attacca a tutto spiano spalleggiato da Magrin prima e Marcolin poi. Sul primo attacco a chiudere è la Colpak, che fa vedere di essere la squadra di riferimento con la Zalf, ma Grazian è abile a costruirsi lo spazio. Sull’ultima ascesa 3 sono gli attaccanti, e il bianconero rientra nella breve discesa che conduce a Nervesa. Dietro il gruppo è agli sgoccioli dell’energia, e i 4 riescono a difendere un margine , breve ma essenziale. Senza storia la volata, la quale sembra un film già visto, con Grazian che regola di ½ bici il Romeno Nechita, avversario con cui ha già incrociato numerose volte le spade, con dietro il campione Italiano Andrea Zordan a regolare il gruppo. Per il vicentino come detto la seconda stagionale, dopo la gara di St.Paul in Austria, per il team bianconero il conteggio complessivo sale ora a quattro. Ordine d'arrivo: 1. Christian Grazian (Cycling Team Friuli) Km. 158 in 3h40’, media 43; 2. Andrei Nechita (Zalf Euromobil désirée Fior); 3. Matteo Gozzi (Podenzano); 4. Nicola Toffali (General Store Zardini Imedlago); 5. Andrea Zordan (Zalf Euromobil désirée Fior).
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Settembre 2017
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