![]() Europa unita nel giugno del Cycling Team Friuli che dopo la partenza il 2 con il consueto Trofeo De Gasperi, storica gara nazionale con arrivo a Trento, vedrà i propri atleti attraversare i confini e gareggiare in Austria, Portogallo e Polonia in appuntamenti di eccellenza. Ma vediamo i dettagli. Giovedi 2 giugno Pessot, Bais, Vidotti, De Monte, Ramaliu, Melloni, Zanotto e Giacobazzi saranno ai nastri di partenza del Trofeo De Gasperi, la storica gara che ad anni alterni unisce Trento a Bassano. 167,950 Km attraverso la Valsugana con le 4 ascese al Tenna e il Bosentino a selezionare il gruppo, prima della picchiata sul centro di Trento. In contemporanea Alex Buttazzoni volerà in Portogallo dove su pista, tenterà di racimolare punti mondiali nel Trofeo CAR ad Anadia in una gara di CM 1 il massimo livello internazionale della specialità. ![]() Un giorno di recupero e rotta verso la Carinzia, la splendida regione austriaca che ospita sabato la gara di Diex con arrivo in quota e domenica il GP Sudkarnten, due classicissime organizzate in maniera magistrale dall’amico Christopher Enzi che reclamano la rivincita della scorsa edizione dove Bolzan per pochi centimetri lasciò il primo posto allo sloveno Tratnik. Per i bianconeri al via Pessot, Fabbro, Vidotti, Giacobazzi, Favaro e Zanotto. Neanche il tempo di rientrare e altro appuntamento clou, questa volta in Polonia al giro della Malopolska, l’internazionale a tappe seconda solo al loro giro nazionale. Partenza come di consueto con il prologo di Cracovia, nella affollatissima piazza centrale della storica ex capitale, e poi tre tappe ricche di insidie e asperità per chiudere domenica a Stary Scsz ai confini con la Slovacchia. Per i bianconeri in campo Giacobazzi, Fabbro, Buttazzoni, Bais, Pessot e Favaro, che si misureranno con una start list stellare. Tra gli avversari più quotati infatti le professional polacche della CCC Sprandi che ha già confermato Rebellin al via e la Active jet, oltre alle migliori continental quali la Riwal che ha appena vinto due tappe all’ An Post Ras in Irlanda, l’Adria Mobil, il Dukla Praha, ecc. Così il DS Boscolo “Ci attendono 15 giorni molto intensi e impegnativi per atleti e struttura, come in Romania uno sforzo notevole contro team di levatura superiore come categoria e budget, ma anche la soddisfazione di misurarci in gare di eccellenza su palcoscenici importanti e di grande visibilità. Due obiettivi principali riuscire a ritagliarci degli spazi negli ordini d’arrivo e far crescere i nostri atleti professionalmente, ma soprattutto ricambiare la fiducia e il sostegno dei nostri sponsor portando i loro brand su scala europea in manifestazioni dall’alto ritorno mediatico”
0 Commenti
![]() Prestazione da incorniciare per il Cycling Team Friuli al Tour of Bihor, la gara internazionale (2.2 UCI) andata in scena in questo fine settimana in Romania che ha messo in luce la forza e la compattezza dei ragazzi diretti dal ds Renzo Boscolo. Matteo Fabbro, bronzo sul traguardo della prima tappa, ha chiuso al terzo posto anche nella classifica generale finale che ha sancito la supremazia della formazione professional Androni Sidermec, l'unica a precedere con Egan Bernal e Rodolfo Torres, il talento del team bianco-nero. Unica macchia in un fine settimana semplicemente perfetto è stata la brutta caduta che ha coinvolto quest'oggi Mattia De Marchi: per il veneziano, i primi esami medici svolti in terra romena hanno evidenziato una frattura alla clavicola che verrà trattata nei prossimi giorni dopo il suo rientro in Italia. "E' stata una trasferta ricca di soddisfazioni" ha sottolineato il ds Renzo Boscolo che ha guidato la trasferta in Romania con il sostegno del meccanico Galeazzi e dei collaboratori Mattiussi e Fusaz "Matteo Fabbro ha confermato tutto il proprio talento in una corsa a tappe di calibro internazionale, al cospetto di una formazione professionistica come la Androni Sidermec. Il percorso non era facile da gestire ma la squadra è stata perfetta nel sostenerlo e nel proteggerlo in tutte le situazioni di gara che si sono succedute in questi giorni. Dispiace per Mattia De Marchi, la frattura alla clavicola lo costringerà ad un periodo di riposo, ma sono certo che potrà tornare presto in bicicletta con ancora più entusiasmo e motivazioni per fare bene". Ufficio Stampa Cycling Team Friuli Publiweb Italia ![]() Scatta da domani a Oradea, nella parte nord della Romania, la prima edizione de Tour of Bihor, gara internazionale UCI 2.2 Europa Tour, e che vede ai nastri di partenza anche il Cycling Team Friuli. La grande città Romena, ricca di palazzi storici e capoluogo della regione del Bihor, è il perno della manifestazione internazionale. A Oradea infatti oltre alle operazioni di partenza ci sarà anche il prologo a cronometro, una tappa completa e l’arrivo dell’ultima con le premiazioni finali. Partenza da giovedi con il prologo da 2 km nel centro storico poi a seguire venerdi la Oradea – Cabana padis che dopo 130 km si concluderà con l’arrivo a 1.300 mt di altitudine e 8 km di salita finale. Ma anche le due tappe seguenti presentano delle asperità: la terza giornata proporrà la Oradea-Oradea per 186 km con un tracciato nervoso nella parte centrale inframmezzato da due GPM a 800 mt., e a seguire domenica la Socar –Oradea per 181 Km totali con un GPM di categoria B al km 100. Ottimo il parterre partenti, con su tutti l’italiana Androni Sidermec, team professional che calca spesso il palco World Tour, oltre a quelle del panorama Continental, quali Kolss–BDC, Differdange, WSA, Meridiana, Hemus, ecc. più numerose nazionali quali la Romania, la Grecia, la Moldova. Per il Cycling Team Friuli, ai nastri di partenza Alex Buttazzoni, Matteo Fabbro, Mattia Bais, Mattia De Marchi, Roberto Giacobazzi, Alessandro Pessot, un team con tre giovani alla prima esperienza in Romania, un paese che dal 2010 ha sempre regalato importante vittorie internazionali al team bianconero. “Per i nostri ragazzi un momento importante. Il primo giro a tappe della stagione è in un paese molto appassionato di ciclismo, in cui il tour of Bihor unitamente al giro di Sibiu rappresentano le uniche manifestazioni internazionali di ciclismo, con tutto quello che consegue come seguito di pubblico e Media nazionali. Inoltre in Romania la maglia bianconera diventa molto pesante, viste le nostre passate vittorie (9 in 4 partecipazioni) nel paese. Una sfida in più per imparare a gestire aspettative e pressioni da parte dei nostri giovani, oltre che confrontarsi con i migliori atleti mondiali.” ![]() Strepitosa affermazione per Alessandro Pessot che nel 38° Gp Città di Empoli ha regalato la prima gioia stagionale al Cycling Team Friuli; il 20enne di Conegliano (Tv), è stato bravo a restare con i migliori di giornata sull'impegnativa ascesa di Castra e ad emergere nettamente negli ultimi 15 chilometri che hanno riportato la corsa sul traguardo empolese. Nel finale di gara, infatti, Pessot si è reso protagonista di una prodigiosa rimonta solitaria sul siciliano Francesco Romano che in quel momento si trovava al comando della corsa. Una volta raggiunto il battistrada, i due hanno proseguito di comune accordo, resistendo al ritorno dei più immediati inseguitori sin sul rettifilo d'arrivo dove Alessandro Pessot ha bruciato sul tempo il compagno d'avventura tagliando il traguardo a braccia alzate. Per l'atleta trevigiano che compirà 21 anni il prossimo primo luglio, si tratta della prima affermazione tra gli under 23; una gioia immensa per il ragazzo in casacca bianco-nera e per tutto l'entourage del Cycling Team Friuli come testimoniano le parole del ds Renzo Boscolo: "Sapevamo che la condizione del nostro gruppo era in netta crescita. I risultati delle ultime settimane ci facevano ben sperare e oggi sulle strade toscane Alessandro ha confermato di avere, oltre ad un'ottima forma fisica, anche le qualità per imporsi in una competizione impegnativa come questa. Ha atteso il momento giusto per attaccare ed è riuscito ad avere la meglio su degli avversari molto quotati. Questa vittoria è di buon auspicio sia per l'appuntamento internazionale di domani a Carrara sia per la trasferta in programma la prossima settimana in Romania, al Tour of Bihor". Ufficio Stampa Cycling Team Friuli Publiweb Italia ![]() Sarà un mese di maggio decisamente internazionale per il Cycling Team Friuli che può contare su un Matteo Fabbro in forte crescita. Nell'ultimo fine settimana, infatti, il giovane talento bianco-nero è riuscito nell'impresa di centrare un incoraggiante quinto posto nell'internazionale di San Vendemiano (Tv) corsa domenica e un'ottima terza piazza nella Coppa Cicogna andata in scena martedì a Terranuova Bracciolini (Ar). Queste premesse fanno ben sperare in vista del prossimo weekend che si aprirà domani con il Gp di Empoli che vedrà al via quattro under 23 come Ramaliu, Pessot, Favaro e Zanotto impegnati il giorno successivo, con l'innesto di due uomini di esperienza come Mattia De Marchi e Roberto Giacobazzi, anche nell'internazionale Gp del Marmo a Carrara. Superato questo nuovo doppio appuntamento il Cycling Team Friuli preparerà le valigie per presentarsi al via del Tour of Bihor, gara a tappe internazionale, che si correrà in Romania dal 19 al 22 maggio prossimi e che vedrà al via anche alcuni team di rango professionistico come la formazione professional italiana Androni Sidermec. Sei gli atleti bianconeri impegnati in terra romena: Buttazzoni, Bais, Pessot, Fabbro, Giacobazzi e De Marchi che saranno chiamati ad affrontare quattro tappe attraverso 500 chilometri ricavati nella parte settentrionale del Paese. “Questo sarà un periodo molto intenso per noi, ma soprattutto il livello tecnico degli appuntamenti sta salendo" ha commentato il ds Renzo Boscolo. "La sfida che ci attende in Romania con team continental e professional, su chilometraggi importanti, con un riscontro elevato da parte dei media locali ed internazionali e in termini di presenza del pubblico, è estremamente stimolante. Per noi si tratterà di un ritorno in Romania dopo due anni di assenza: un Paese che ci ha sempre visto protagonisti e che, anche questa volta, ci spingerà a fare del nostro meglio”. Ufficio Stampa Cycling Team Friuli Publiweb Italia |
sponsors:Archives
Febbraio 2021
Categories |